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Felicità per tutti di Ilaria Scala - 17/1/2011 Un altro gioiellino di Francesco Piccolo. Dopo le incursioni nell’Italia del Divertimento Contemporaneo de L’Italia spensierata, Piccolo torna con un altro breve saggio dallo stile aggraziato, Momenti di trascurabile felicità. Più che saggio, sarebbe più corretto chiamarlo compendio di micro-racconti autobiografici, i più lunghi di poche pagine, i più brevi anche di una riga. Micro-racconti o fotografie istantanee, addirittura, ritratti di quei piccolissimi frammenti di vita che rendono la vita stupefacente, minuscola e grandiosa ad un tempo. Scintille di felicità improvvisa, e di sbalordimento, soddisfazione, euforia, entusiasmo. Innocue manie personali di cui l’autore quasi vorrebbe fingere di vergognarsi… se non sapesse, forte della sua arguzia e del suo spirito di osservazione dei suoi simili, che quelle manie personali sono in realtà tic collettivi e largamente condivisi. Piccolo sa benissimo che la felicità non è mai trascurabile, ma sa anche che non è mai assoluta, nel senso che raramente (forse mai) investe contemporaneamente tutte le sfere della nostra vita. E se saper godere delle piccole gioie è l’unico antidoto contro la disperazione, saperle cogliere e raccontare è un bell’aiuto a chi, travolto dalla propria frenesia, non ha il tempo o la sensibilità di farci caso. Tanto che ci chiediamo se siano più felici o più disperati i tanti stroncatori di questo libro che abbiamo scovato sulle pagine di IBS: http://www.ibs.it/code/9788806205515/piccolo-francesco/momenti-trascurabile-felicitagra.html. Forse sono già così capaci di assaporare da soli i momenti eccezionali della vita da non aver bisogno di un Piccolo che li guidi. Oppure sono così miopi dal ritenere che il racconto della felicità altrui valga solo se carico di maestosità (che so, la felicità di un Renzo che alfine sposa Lucia, di una Kate che alfine sposa William…). Ci dispiace un po’ per loro. Perché, non so se ci avete fatto caso, ma la felicità assoluta, quella enorme ed insperabile, è quasi sempre e solo degli altri. La felicità trascurabile è di tutti, per tutti, e magari averne di più, di libri così, dove scoprirla, ricordarla, di tanto in tanto rileggerla per impadronirsene per sempre.
F. Piccolo, Momenti di
trascurabile felicità |
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